Se i contributi INPS e INAIL risultano prescritti, perché riguardanti annualità più vecchie di 5 anni, non devono essere pagati dal contribuente e se ciò è comunque avvenuto devono essere necessariamente rimborsati dagli enti competenti.
Se i contributi INPS e INAIL risultano prescritti, perché riguardanti annualità più vecchie di 5 anni, non devono essere pagati dal contribuente e se ciò è comunque avvenuto devono essere necessariamente rimborsati dagli enti competenti.
Il danno ingiusto causato al contribuente è stato individuato nella condotta negligente dell’amministrazione per la totale omissione dell’obbligo di informativa e per avere ingenerato nel contribuente stesso, dapprima ammesso alla tassazione favorevole sulla base di una semplice dichiarazione orale, l’affidamento legittimo che non fosse necessario altro adempimento per evitare la perdita del beneficio spettante.
Importanti novità in tema di pignoramenti fiscali e tutela dei diritti dei contribuenti. La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 114 del 31 maggio 2018, ha dichiarato incostituzionale l’art. 57 […]