ARRIVA L'APP IMMUNI IN TUTTA ITALIA
Circa un mese fa ci sono state le prime riaperture ora però scatta l’ennesima tappa della fase 3, per il raggiungimento di quella normalità che il dilagare dell’emergenza Covid-19 e il susseseguente lockdown hanno riposto nel dimenticatoio. Riprendono così le attività di cinema, teatri e sale giochi, sale scommesse e bingo. Al via anche i centri estivi e i campi solari per i bambini. Alcune regioni hanno anticipato il via libera a discoteche e sagre. Per gli sport di contatto amatoriali invece, come per esempio il calcio e il calcetto, si deve aspettare il 25 giugno, sempre se la previsione sarà compatibile con l’andamento della situazione contagi.
La app “Immuni” come detto dal Commissario per l’emergenza Arcuri, dopo una fase iniziale di sperimentazione in quattro regioni diverse diviene scaricabile e operativa in tutto il territorio italiano.
"La App” Immuni” sarà operativa in tutto il territorio nazionale e la potrete scaricare con sicurezza, serenità e tranquillità perché tutela la privacy", ha detto il premi Giuseppe Conte aggiungendo: "È un'app che non invade i vostri spazi di riserbo privati ma che nello stesso tempo vi offre un'opportunità in più per ricevere informazioni in caso di contatti 'sospetti'.
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Proprio oggi, 15 giugno, si torna a poter viaggiare: sono abolite in Europa la maggior parte delle restrizioni sugli spostamenti e gli avvertimenti a non viaggiare. Infatti anche Germania, Francia, Repubblica Ceca, Belgio e Paesi Bassi. Ora la nostra penisola, che è stata tra i primi ad aprire le proprie frontiere a chi proveniva dai paesi dell’area Schengen, torna a confidare nel turismo. Da oggi gli aerei tornano a decollare praticamente con tutti i posti occupati, secondo il D.p.c.m. dell’11 giugno, ma c’è l’obbligo della mascherina per i passeggeri, inoltre è consentito un solo bagaglio a mano per via della riduzione dello spazio nella zona cappelliere.
Tra le tante ripartenze non dimentichiamoci della scuola, che però riapre soloper via degli esami di maturità. Per la prima volta, Lunedì 15 giugno, si riunisce la Commissione d’esame in riunione plenaria, gli edifici scolastici delle scuole secondarie ritornano a popolarsi con i docenti e mercoledì 17 con i maturandi;
Per la prima i maturandi con insufficienze sono stati ammessi ugualmente all’esame e questo si baserà su un colloquio. In queste settimane ci sarà una prima prova generale di come sarà il ritorno in classe in attesa che si stabilisca se il 14 settembre ricominceranno o meno le lezioni in aula.Anche se l’ esame di Stato sarà inedito e molto differente dal passato in quanto si svolgerà con le nuove regole dettate dall’emergenza covid.
Su discoteche e sagre, la cui apertura è prevista nell’ultimo D.p.c.m. il 14 luglio, si assisterà all’oramai ben noto scenario a “macchia di leopardo”: ancora una volta le regioni agiranno in autonomia, anticipando i tempi. Ok in Veneto alla riapertura delle discoteche, sagre e fiere dal 19 giugno mentre in Puglia ripartono da oggi solo quelle all’aperto, come anche le aree giochi attrezzate per bambini. Sagre e fiere locali ripartono da subito anche in Calabria. Mentre il governatore della Liguria (Giovanni Toti) ha annunciato che riaprirà prima! Mentre nel Lazio da lunedì, 15 giugno, c’è il via libera a fiere, congressi, cerimonie, nonché attività che si svolgono in discoteche e simili, con eccezione delle attività che prevedono il ballo. Sempre nel Lazio a partire dal primo luglio viene concessa la ripresa delle discoteche all’aperto, con l’obbligo di misurazione della temperatura all’ingresso: dunque, chi ha più di 37,5 non potrà entrare. In quella data riapriranno anche sale giochi, sale scommesse nonché sale bingo.
Non ci sarà bisogno delle mascherine durante la proiezione del film (andranno indossate solo nel tratto dall’ingresso al posto in sala); però i cinema dovranno ugualmente rispettare alcui limiti e divieti. Le porte delle sale cinematografiche poi si riapriranno con percorsi separati, misurazione della temperatura, posti distanziati, sanificazione degli ambienti. Sarà possibile consumare in sala i prodotti acquistati nei punti ristoro, che saranno riaperti per l’occasione sempre nel rispetto delle norme di sicurezza. L’ultimo D.p.c.m ha rivisto, parzialmente, le regole per il cinema e lo spettacolo dal vivo: nelle sale al chiuso potranno trovare posto un massimo di 200 spettatori (prima della fase 3 questo numero comprendeva anche il personale di sala e, per il teatro, attori, tecnici, operai). La regola resta la stessa per gli spettacoli all’aperto: il provvedimento stabilisce che sono ammessi «fino a 1000 spettatori». Gli spettatori conviventi potranno sedere vicini.
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