Reddito di emergenza 2021: A chi spetta? Come chiederlo?

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Quale è il termine ultimo per presentare la domanda per il Reddito di emergenza?

Al via le domande per il nuovo Reddito di emergenza. Si è partiti il 7 aprile e si ha tempo fino al 30 aprile per richiedere, tramite e solo il sito dell’Inps, tre mensilità (marzo, aprile e maggio) per un importo massimo di 2.400 euro. In seguito al dl Sostegni, la platea avente diritto del Rem si allarga con l’obietivo di raggiungere 1,12 milioni di famiglie, sono questi i “nuovi poveri” ai quali ha fatto riferimento lo stesso Mario Draghi durante il discorso per la fiducia al Senato.

La misura è riconosciuta ai nuclei familiari e a tutti coloro che hanno terminato Naspi e indennità mensile di disoccupazione, oltre a soddisfare una serie di requisiti economici e di compatibilità.

Reddito di emergenza: quali sono i requisiti?

Il governo ha voluto confermare il Rem con qualche “ritocco” ai requisiti di accesso. Soprattutto per i nuclei familiari che pagano un affitto abitativo: il limite reddituale per avere il Rem in questo caso infatti sale (alla soglia base si aggiunge un dodicesimo del valore annuo del canone d’affitto, ovvero l’intera mensilità).

I requisiti per i nuclei familiari in condizione di difficoltà economica sono i seguenti:

  • Isee non superiore a 15 mila euro;
  • Obbligo di avere la residenza in Italia;
  • Un valore del reddito familiare, riferito al mese di febbraio 2021, inferiore alla soglia corrispondente all’ammontare del beneficio, incrementata in caso di canone di locazione dichiarato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu), nella misura di un dodicesimo dell’ammontare annuo dello stesso;
  • Valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2020 inferiore a 10 mila euro, accresciuto di 5 mila euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20 mila euro (il massimale è però aumentato di altri 5 mila euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un disabile grave o non autosufficiente.

L’assegno è riconosciuto anche a coloro che hanno terminato tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 di percepire la Naspi e la Dis Coll. In questo caso l’Isee in corso di validità, ordinario o corrente, non deve superare i 30 mila euro.

L’importo sarà fisso: 400 euro mensili per marzo, aprile e maggio 2021.

Al momento della presentazione della domanda si deve allegare una Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) ai fini Isee, ordinario o corrente, dove verificare il valore dell’Isee e la composizione del nucleo familiare.

Reddito di emergenza: quali sono le incompatibilità?

Quali sono le incompatibilità introdotte dal governo ,incompatibilità che di fatto impediscono di accedere al beneficio? Per le famiglie in difficoltà il Rem è incompatibile con:

  • le indennità Covid-19;
  • le prestazioni pensionistiche, dirette o indirette, a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità e dei trattamenti di invalidità civile;
  • i redditi da lavoro dipendente, la cui retribuzione lorda complessiva sia superiore alla soglia massima di reddito familiare, individuata in relazione alla composizione del nucleo;
  • con il Reddito e la Pensione di cittadinanza percepito al momento della domanda.

Per quanto riguarda invece coloro che hanno terminato la Naspi e la Dis Coll, e hanno un Isee non superiore ai 30 mila euro, per avere diritto al R.em non devono essere in possesso di:

  • indennità Covid-19;
  • alla data del 23 marzo 2021 di una prestazione pensionistica diretta o indiretta, a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità;
  • alla data del 23 marzo 2021 di un contratto di lavoro subordinato (con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità, ovvero di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
  • indennità una tantum previste dall’articolo 10 del dl Sostegni per lavoratori stagionali, precari e collaboratori dello sport rimasti senza impiego a causa del Covid;
  • la riscossione, in relazione allo stesso periodo, del Reddito o della pensione di cittadinanza.

Reddito di emergenza: Quali sono gli importi?

Ogni quota del Rem, secondo il dl Sostegni, è determinata come previsto dal decreto Rilancio in un ammontare pari a 400 euro, moltiplicato per una scala di equivalenza fino a un massimo di 2, ovvero 800 euro. Si può arrivare però a un massimo di 2,1 (840 euro) nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti componenti in condizioni di disabilità grave o non autosufficienti come definite ai fini Isee.

Le famiglie che hanno diritto al Rem e pagano un affitto vedono l’assegno maggiorato: alla soglia base di 400 euro (moltiplicata per la scala di equivalenza) si aggiunge un dodicesimo del valore annuo del canone d’affitto.

Reddito di emergenza: come fare la domanda?

-Per avere le mensilità del Reddito di emergenza previste dal decreto Sostegni si potrà fare domanda all’Inps, solo per via telematica, ed esclusivamente tra il 7 e il 30 aprile 2021. Per accedere al sito bisogna autenticarsi con pin (ricordiamo che l’INPS non rilascia più nuovi PIN a decorrere dal 1° ottobre 2020), lo spid o la carta di identità elettronica.

- In alternativa, ci si può affidare ai patronati.

Domanda reddito di emergenza 2021: l’accesso a MyINPS e il modulo da compilare

Per presentare domanda di accesso al reddito di emergenza per marzo, aprile e maggio 2021 è necessario accedere al servizio online dell’INPS inserendo le proprie credenziali:

  • SPID, identità digitale;
  • CIE, Carta d’Identità Elettronica;
  • CNS, Carta Nazionale dei Servizi;
  • Credenziali MyINPS (Codice Fiscale e PIN). Si ricorda che dal 1° ottobre 2020 non è più possibile ottenere nuovi PIN.

Esempio: famiglia composta da  3 persone tra cui un minore

Se un nucleo familiare è composto da tre componenti, di cui uno minorenne, l’importo è di 640 euro mensili (ovvero :400 x 1,6).

Altri esempi per calcolare il Rem:

  • famiglia di 1 persona: importo complessivo €800 (due mensilità da €400);
  • famiglia di 2 persone maggiorenni: importo complessivo €1.120 (due mensilità da €560);
  • famiglia di 3 persone, due maggiorenni e un minorenne: €1.280 (due mensilità da €640);
  • famiglia di 4 persone, due maggiorenni e due minorenni: €1.440 (due mensilità da €720);
  • famiglia di 4 persone, tre maggiorenni e un minorenne: importo massimo € 1.600 (due mensilità da €800);
  • famiglia di 5 persone, due maggiorenni e tre minorenni: importo massimo € 1.600 (due mensilità da €800);

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